La Quercia fonda le sue radici nel pensiero di alcuni grandi conoscitori della prima infanzia:
Elinor Goldschmied, Maria Montessori, Emmi Pikler e Rudolf Steiner.
A guidare la formazione del nostro metodo è stata la convinzione che il bambino sia una persona competente fin dalla nascita.
Entrando
nel nido si nota un primo elemento distintivo: la scelta di arredare
gli spazi con materiali naturali, riducendo il più possibile la presenza
di materiali polimerici (plastiche).
Il calore e l’equilibrio dato dal
legno, al contrario di un ambiente saturo di colori accesi, sviluppa e
potenzia le capacità creative e percettive dei bambini.
L’ambiente preparato, sia nel metodo Montessori che nel metodo Waldorf, assume un ruolo decisivo in quanto è in grado di possedere una funzione educativa.
Durante i momenti di attività non strutturata il bambino ha la libertà di poter scegliere, in autonomia e secondo le proprie attitudini, il percorso educativo a lui più congeniale attraverso i materiali didattici che sono a libera disposizione.
Questo permette al bambino di potenziare le proprie capacità.
In tutto questo l'educatrice ha un ruolo chiave. Come figura di
riferimento unica, si occupa di acoogliere il bambino e la sua famiglia
all'interno del nido, facilitando il momento della separazione,
accompagnando il bambino nella scoperta delle proprie potenzialità
favorendo l'autostima verso di sè e verso le proprie capacità.
Ci
occupiamo del bambino nella sua totalità: strutturando i progetti con
l’obiettivo di fornire uno strumento funzionale alla crescita
psicologica, emotiva, cognitiva, relazionale e fisica.
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